L’analisi delle ricerche online di mercato serve a capire l’effettiva richiesta di una particolare tipologia di immobile, in relazione a una specifica zona. In altre parole, serve per analizzare il comportamento dei consumatori e ottimizzare il risultato in modo funzionale e consapevole.
Capire il comportamento dei consumatori ci permette di acquistare all’asta un immobile che sia facilmente rivendibile, cioè deve essere in una zona in cui vi sia molta richiesta.
In questo modo diventa più facile e veloce portare a termine l’operazione e, di conseguenza, andare a reddito.
L’analisi delle ricerche online di mercato ci serve anche a capire cosa manca in una zona per cui non vi è richiesta di immobili. Nel caso in cui ci sia un affare in una zona con poca richiesta si usano queste lacune per renderlo più appetibile.
– Valutazione Key words su google: google offre strumenti molto efficaci che gli addetti ai lavori riescono ad interpretare; si possono studiare le Key words sia per decriptare le ricerche di compra e di chi vende casa.
– Valutazione key words sui principali social: mediamente chi usa i social per il proprio lavoro non li sa usare fino in fondo, è possibile sfruttare questi strumenti gratuiti sia per vendere casa che per trovarla.
– Google trends: strumento, basato su google, che permette di conoscere la frequenza di ricerca sul web di una determinata parola o frase;
– Banca dati OMI: è una banca dati creata dall’Agenzia delle Entrate che consente di consultare dati sulle quotazioni immobiliari sull’intero territorio nazionale;
– Sondaggi: ci permettono di avere una valutazione informale sulla zona di interesse;